Sospeso il pagamento della maximulta da oltre 400 milioni di euro inflitta dalla Corte dei conti ai concessionari slot Bplus e Hbg. Lo ha deciso la terza sezione d’appello della Corte dei conti con l’ordinanza 030/2015 depositata due giorni fa: si dovrà dunque attendere l’esito proposto dal legale di Bplus, Stefano Vinti, davanti alla Corte di Cassazione “per l’affermazione del difetto di giurisdizione della Corte dei Conti” nella causa che ha poi portato alla sanzione per la società (335 milioni di euro).
I giudici hanno tenuto conto che “il grave pregiudizio non è costituito dalla difficoltà di ottenere la restituzione di quanto eventualmente pagato, quanto piuttosto dalle conseguenze sull’esistenza stessa della società ricorrente”, fermo restando che “si tratta di valutazioni fatte in via sommaria e provvisoria, perché la sentenza definitiva deve comunque essere applicata “. Si tratta dell’ultimo strascico della causa intentata contro i dieci concessionari degli apparecchi, conclusa per gli altri otto operatori con una sanzione ridotta del 30% delle multe e un incasso per lo Stato di 430 milioni.
di Nicola Tani
Italia Oggi del 26/06/2015 pag. 31
data:
Venerdì, 26 Giugno, 2015
luogo:
Roma